Ischia-Pescara, crocevia per la salvezza
A sette giornate dal termine della regular season, Ischia-Pescara è qualcosa in più di un semplice scontro salvezza. La sfida in programma domani alle 15 alla Scandone mette in palio punti pesantissimi nella corsa alla salvezza diretta nel campionato di A2. Il pareggio di sabato scorso con l’Acquachiara, anche se carico di recriminazioni, consente ai biancazzurri di presentarsi all’appuntamento con un margine di 4 punti sui padroni di casa, penultimi in classifica. All’andata i campani riuscirono nell’impresa di vincere a Le Naiadi, conquistando un successo che ancora oggi pesa nell’economia della classifica. La certezza è che quella di domani sarà una battaglia, da giocare con il coltello tra i denti, per provare a uscire indenni dalla Scandone e non essere risucchiati verso il basso.
“La partita di domani sarà una battaglia e mi aspetto che i ragazzi scendano in vasca come dei gladiatori in un’arena” carica mister Di Fulvio alla vigilia. “Voglio che tutti diano il 100% e oltre delle possibilità. Sappiamo che è una gara importante, dove la palla peserà di più di altre volte, dove servirà giocare compatti, di squadra, pronti a sacrificarsi per aiutare il compagno. Loro hanno tanti giocatori esperti e di qualità e fanno della piscina amica un punto di forza importante. Sarebbe molto importante uscire con un risultato positivo in vista del finale di stagione”.
Solo dopo l’ultimo allentamento in serata mister Di Fulvio andrà a diramare la lista dei convocati. Sono almeno 14 i giocatori disponibili, tra cui scegliere i 13 da portare a Napoli:
Morretti, Mancini, Cipriani, Di Fulvio, De Luca, Cerasoli, Giordano, Holden, Micheletti, De Vincentiis, Pelliccione, Ercolani, Castagna, Spera.